Credo nel potere che ha l'immaginazione di cambiare il mondo,
di liberare la verità dentro di noi,
di cacciare la notte,
di trascendere la morte,
di incantare le autostrade,

di propiziarci gli uccelli,
di assicurarsi la fiducia dei folli.


(James G. Ballard)


lunedì 18 dicembre 2006

L'insopprimibile pesantezza dell'esasperazione...

Talvolta mi illudo che i cambiamenti personali possano avvenire in tempi rapidi, se c'è la convinzione che quel cambiamento possa davvero migliorare noi stessi, e di riflesso anche un'eventuale rapporto di coppia. Ma l'illusione non si trasforma in convinzione quando si scontra con i lati di un carattere spigoloso e testardo come un mulo, come purtoppo spesso sa esserlo il mio (ieri urtando contro la portiera di un'auto con la testa ho quasi rischiato di ammaccare la carrozzeria)! Parafrasando la battuta di un comico "c'è voglia di cambiamento nell'aria, speriamo che non si sciolga"...se la mia voglia di cambiamento fosse paragonabile ai ghiacciai, saremmo già stati sommersi da tempo! Se usassi la metà delle energie che spendo per esasperare gli animi e aizzare polemiche, per investirle in progetti e azioni concrete e propositive, affronterei la vita con una sana rabbia, invece che con una che non porta frutto e avvelena i rapporti, l'umore, il modo di affrontare la vita e le persone, specie quelle a me più vicine...
Incanalare gli sfoghi, criticare meno e ascoltare di più, spiegare le proprie ragioni senza urlarle ogni volta, vedere nell'altro che la pensa in maniera diametralmente opposta alla tua, ma non per questo si attribuisce il dono dell'infallibilità, non un nemico da combattere, ma un compagno di strada che può arricchirti con una visione altra delle cose...specie quando il compagno di strada è quello che si è scelti per la vita e con cui si condivino i valori di riferimento del proprio agire e del proprio pensiero!

Sono indicazioni che provo a fare mie da tempo, ma sembra che riesca ben poco ad adottarle nel mio stile di vita, se penso all'incosistenza dei risultati.
L'esasperazione e la polemica fine a se stessa non mi aiutano a vedere la vita in modo costruttivo, nè tanto meno rendono facile e piacevole il compito a chi ha scelto di avermi come amica, sorella, fidanzata, compagna di strada.
A tutti voi so che non bastano, e forse non sono neanche utili, le scuse...dovrei sforzarmi di fare di più e dire di meno e forse di avere qualche vaffanculo in più per poterlo capire!

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