Credo nel potere che ha l'immaginazione di cambiare il mondo,
di liberare la verità dentro di noi,
di cacciare la notte,
di trascendere la morte,
di incantare le autostrade,

di propiziarci gli uccelli,
di assicurarsi la fiducia dei folli.


(James G. Ballard)


mercoledì 20 gennaio 2010

E se poi fosse vero che l'amore cambierà il mondo?...

Mi sono innamorata, di nuovo! Credo per la quinta volta in totale nella mia vita, e la seconda per sempre. Devo essermi innamorata per davvero perchè vedo il mondo in technicolor e spesso con i glitter, sono pervasa da un sentimento positivo verso gli altri e verso le cose che ho intorno, che ho quasi paura di esser presa per scema, anche se in fondo poi me ne frega poco.
Faccio progetti decorati di buoni propositi, e condisco le mie azioni di una dolcezza che non credo di aver mai assaggiato, con il rischio che salga il diabete a me e a chi mi contratta da vicino.
Mi sento meravigliosamente bene anche se dormo male, mangio in fretta, mi muovo poco, arranco un po' a lavoro, e ho due occhiaie da paura che fanno da prolungamento al sorriso, stampato costantemente sul mio viso quasi sembrasse una paresi facciale!
Cerco di recuperare rapporti che credevo persi per sempre, con sincero desiderio di riconciliazione, emano una pacata serenità, alternata a un divertente umorismo che credo non mi sia mai appartenuto.
Provo un effervescente stupore per le cose più banali, mi emoziono per dei vocalizzi senza senso e delle espressioni facciali da cartone animato che la mia amata "Fiona" dispensa nei momenti più impensati. Canticchio, ballo, e applaudo se la "Fiona" di cui sopra riesce quasi ad afferrare un'oggetto o a far scattare il meccanismo per attivare una qualche squillante e sempre ugaule musichetta!
O è colpa dell'amore, o vuol che mi sono completamente rimbabita, e pertanto preferisco pensare che sia la prima la ragione vera di questa trasformazione, che non so ancora se avrà effetti duraturi e costanti nel tempo, ma che per ora mi va bene così!
Non so se davvero possa bastare l'amore a cambiare il mondo, ma di certo ha cambiato il mio!
Buona e zuccherossisima giornata a tutti!!!

lunedì 18 gennaio 2010

...Promemoria...personale!!!

I bambini imparano ciò che vivono

Se i bambini vivono con le critiche, imparano a condannare
Se i bambini vivono con l'ostilita', imparano a combattere
Se i bambini vivono con la paura, imparano a essere apprensivi
Se i bambini vivono con la pieta', imparano a commiserarsi
Se i bambini vivono con il ridicolo, imparano a essere timidi
Se i bambini vivono con la gelosia, imparano a provare invidia
Se i bambini vivono con la vergogna, imparano a sentirsi colpevoli
Se i bambini vivono con l'incoraggiamento, imparano a essere sicuri di se'
Se i bambini vivono con la tolleranza, imparano a essere pazienti
Se i bambini vivono con la lode, imparano ad apprezzare
Se i bambini vivono con l'accettazione, imparano ad amare
Se i bambini vivono con l'approvazione, imparano a piacersi
Se i bambini vivono con il riconoscimento, imparano che e' bene avere un obiettivo
Se i bambini vivono con la condivisione, imparano a essere generosi
Se i bambini vivono con l'onesta', imparano a essere sinceri
Se i bambini vivono con la correttezza, imparano cos'e' la giustizia
Se i bambini vivono con la gentilezza e la considerazione, imparano il rispetto
Se i bambini vivono con la sicurezza, imparano ad avere fiducia in se' stessi e nel prossimo
Se i bambini vivono con la benevolenza, imparano che il mondo e' un bel posto in cui vivere

Dorothy Law Nolte (dal libro i bambini imparano quello che vivono ,ed. Fabbri editori)

mercoledì 18 novembre 2009

Istruzioni per l'uso...

Come ogni cosa nuova che si rispetti, contrariamente a quanto si pensa, anche la cura di un bambino ha le proprie istruzioni per l'uso...poche, semplici, ma ESSENZIALI!!!



...per fortuna mia, e soprattuto per Francesca, generalmente leggo il manuale di istruzioni PRIMA di mettermi all'opera!!!:-)

venerdì 13 novembre 2009

Tempo...

Trova il tempo di riflettere,è la fonte della forza.

Trova il tempo di giocare,è il segreto della giovinezza.

Trova il tempo di leggere,è la base del sapere.

Trova il tempo di essere gentile,è la strada della felicità.

Trova il tempo di sognare,è il sentiero che porta alle stelle.

Trova il tempo di amare,è la vera gioia di vivere.

Trova il tempo d'esser contento,è la musica dell'anima.

lunedì 9 novembre 2009

FrancEScaTER

A volte la vita cambia in un attimo, il tempo di spalancare la bocca, far entrare aria nuova nei polmoni, e piangere, anzi emettere un forte e distinto vagito...

Il 23 settembre 2009 alle 01.31 è nata Francesca, la nostra piccola principessa, e da allora tutto è cambiato, tutto è nuovo, tutto è diverso...anche le parole, i gesti, le situazioni, le persone che esistevano prima e che continuano ad esistere ancora oggi si sono trasformati solo per lei.


47 giorni di sguardi nuovi e meravigliati di tutto ciò che c'è intorno, di notti accorciate e di bocche ubriache di latte, di sorrisi sdentati ma più luminosi di ogni altro, di pannolini ecologici e di tutine colorate, di pugnetti chiusi che si agitano nel sonno e di manine che stringono forte le tue dita...


E di colpo ti accorgi che devi diventare adulta, responsabile, coscenziosa perchè la tua vita non è più soltanto tua, ma è vincolata a lei, è legata a ciò che ti chiede lei anche se non sa ancora parlare e che il noi di condivisione con tuo marito si arricchisce di un senso e di una speranza nuova, che colora la vostra vita di tutte le sfumature dell'arcobaleno.

martedì 13 gennaio 2009

...a volte ritornano...

Tempo, una marea di tempo passa, veloce, rapido, quasi non lo percepisci!
Passa in un attimo e ti rendi conto che sfugge, e allora ogni tanto provi a fermarti per cercare di capire che cos'è che stai perdendo nella tua corsa, contro chi o cosa poi???
Quindi, niente, mi fermo, e basta. Punto. Ritorno sui miei passi e mi fermo...provo a pensare, senza affanno..eh chissà che il tempo rallenti un po'!

martedì 1 luglio 2008

Le vite degli altri...forse per dimenticare di pensare alle nostre...

...Forse per dimenticvarci di pensare alle nostre, ascoltiamo, guardiamo, riflettiamo e un po' giudichiamo le vite degli altri. Gli altri, che per lo più non ci siamo scelti volontariamente come compagni del nostro assurdo viaggio di vita (questa sì nostra), ma che il caso, il destino, Dio o chi per lui ci ha fatto incrociare: compagni di scuola, di università, colleghi di lavoro, gente con cui passi la maggior parte della tua vita, ma che nei fatti non hai propriamente scelto tu.
Vite che si raccontano, che si mostrano e dimostrano, in cui ci affacciamo fintanto che il proprietario ce lo consente, come in commadato d'uso per un tempo stabilito.
Ne ascolto parecchie di vite altr da me di recente...c'è chi ti racconta a puntate la sua separazione dalla moglie, come fosse una telenovela che ti mandano in onda a orari stabiliti senza che tu però che tu lo abbia chiesto, c'è la vita di chi vede un parente d'improvviso ammalarsi di cancro e non sa come raggire alla rabbia se non con l'apatia. C'è la vita di chi ha dei figli che vede solo a orari di cena, nei weekend li và a trovare a mare anche se non si è (ancora) separato dalla madre dei suoi figli, c'è la vita di chi ti vende il vero per il falso, di chi fà l'ape regina e il peso della sua vita non te lo racconta, te lo lascia intuire dall'alveare che gira intorno sospeso a mezz'aria tra il timore reverenziale, e l'ammirazione-invidia che si deve ai grandi potenti.
C'è la vita di chi spera ancora nell'amore come la sola strada che salverà il mondo, di chi spera di sposarsi e magari perchè no vivere felici magari a giorni alterni. C'è la vita di una vecchia maestranza che vende la sua bravura svilendosi in complimenti e lunsighe perchè "così si fà", la vita di chi decide di mollare tutto e finalmente mettere avanti solo le proprie esigenze e andare lontano a soddisfarle, la vita dei responsabili a stagioni, la vita di chi continua a dirti vai piano, e poi ha le tue stesse nevrosi, e prova a dirlo a te per calmare un po' anche le sue di ansie, e sperare che almeno tu non diventerai mai come lei....la vita di chi studia ci prova, ma non riesce, la vita di chi prova a instaurare un dialogo diverso da quello di un tempo, davanti ad un caffè e ad una proposta musicale...
Le vite degli altri, gli altri, quelli che per lo più non ci siamo scelti, ma che finiscono con l'appartenerci un po', di cui proviamo ad occuparci un po' di più...forse solo per non pensare alle nostre, non riflettere su quelle...o almeno non riflettere sulla propria...sulla mia...
Le vite degli altri che mi interrogano e mi accompagnano, perchè non senta a volte malinconia della mia, e perchè non mi interroghi su di essa...
...per un primo di luglio insolitamente fresco, e inaspettatamente di merda, un post così non poteva essere più confuso e strano.

Sei il viaggiatore ...

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