Credo nel potere che ha l'immaginazione di cambiare il mondo,
di liberare la verità dentro di noi,
di cacciare la notte,
di trascendere la morte,
di incantare le autostrade,

di propiziarci gli uccelli,
di assicurarsi la fiducia dei folli.


(James G. Ballard)


domenica 8 giugno 2008

Ladri di felicità_ 3

...ma io sono stata più derubata o sono più ladra...???:-S

Ladri di felicità_2

Ladrfi di felicità_1

mercoledì 4 giugno 2008

Uno, due e tre… unisci i puntini e scoprirai che l’amore è ancora una cosa meravigliosa

Una mia cara amica si è innamorata, non per la prima volta, e fin qui tutto nella norma o quasi. Ma la mia amica si è innamorata e da poco meno o più di un mese ha avuto il suo primo appuntamento, il suo primo bacio, la sua prima notte in bianco a pensare a quel bacio, e ha difficoltà a dare un nome a questa cosa nuova, a questa prima esperienza in due, a queste prime nuove sensazioni, tant’è che nessuno di noi sa ufficialmente che ha una storia. Anche fino a qui sembra tutto nella norma, il primo amore, le prime uscite, le emozioni e i cuoricini negli occhi, i brividi e lo stupore tipicamente adolescenziale… ma qui sta il primo punto… la mia amica non è un’adolescente, non ha 15 anni, ma qualcuno in più. Qualcuno potrebbe obiettare che l’età anagrafica è irrilevante se la testa, il cuore, la maturità si è fermata a 15 anni…e qui è il secondo punto, la mia amica è una persona matura, forse per alcune cose più dell’età che ha, è responsabile, ha una personalità definita e propria, coltiva le proprie passioni ed interessi con coerenza e determinazione..le mancava solo una storia d’amore per renderla non completa, forse lo era già nella sua dimensione da single da sempre, ma più consapevole della giovane donna che è! Le emozioni di un primo amore adolescenziale, con la maturità di una 22enne, un’esperienza meravigliosamente assurda, che forse oggi tutte le amiche a lei più vicine le invidiano quasi, compresa la sottoscritta!!! Un’invidia benigna, s’intende, per la straordinarietà di una situazione simile alla sua! Se un bambino che non conosce ancora bene il mondo si stupisce delle cose che agli adulti sembrano ovvie, banali, ordinarie – il mare, la neve, un fiore, un funambolo, un leone, un gioco di prestigio, lo zucchero filato – la consideriamo con un sorriso una cosa normale, ma se lo stupore del bambino è manifestato da una persona adulta – e per adulta intendo dire matura, e non un eterno peter pan – allora quello stupore ci sconcerta, ci disorienta, ci fa sorridere dolcemente, e un po’ ci fa invidia, perché noi l’abbiamo perso con gli anni, con l’esperienza.
È questo è il terzo punto. Lo stupore che la mia amica oggi prova e che io ho dimenticato.
Auguri amica mia, ti voglio un gran bene!!!

lunedì 2 giugno 2008

Risveglio di giugno

Quelli come me si svegliano alle tre
e dicono che i giorni sono corti
e poi quelli come me si svegliano a metà
rimangono coi sogni mezzi aperti
Avrai ragione te a fare come fai
a stare con chi vince cambiarti le camice
sta a vedere che sappiamo già com'è
ci riposiamo solo dopo morti…..
Quelli come me si va finché ce n'è
ma è come non venisse mai il momento
Con quei progetti lì e quei difetti lì
che ci fanno stare più contenti
Avrai ragione te a fare come fai
a startene da furbo nel mondo dei più furbi
sta a vedere che sappiamo già com'è
non ci teniamo a togliere il disturbo…

Sei il viaggiatore ...

Lettori fissi